Musicista chitarrista autodidatta originario di Serrenti (Sardegna), dall’età di vent’anni si interessa di musica sarda che dagli anni Novanta studia in maniera sistematica. In particolare, Lino Talloru è oggi un chitarrista in grado di eseguire, come solista, un ampio repertorio di balli sardi e di numerosi altri moduli di musica sarda. I suoi brani sono personali elaborazioni (comunque sempre ben legate alla tradizione) di musiche provenienti da tutte le zone della Sardegna e spaziano da

- su passu a tresi, a su ballu lestru, a su ballu cantau, a sa mediana a pipia, a sa fiudedda, a sa dantza, a su passu torrau, a su dillu, a su scotis, a s'arrusciada, ai mutos, a su trallalleru galluresu e campidanesu, a sa cantzoni a crubas, a is gòcius ..

Il tutto è eseguito con una

- tecnica chitarristica originale con chitarre intonate sulle accordature tradizionali della musica sarda (doppio DO e doppio RE, prevalentemente),
ma anche sull'accordatura standard.
Lino Talloru, inoltre, è noto ai navigatori della rete telematica perché da anni ha allestito un sito internet molto visitato

- http://www.talloru.net/sardegna/

denso di informazioni sulla cultura e la tradizione sarda. Buon conoscitore della musica, della cultura e della lingua sarda, che utilizza per la stesura dei testi (ma anche per la presentazione dei brani nel corso dei concerti), Talloru consente con il suo sito di accedere a decine di links dedicati alla stessa materia, fornendo una mole notevole di documenti ed informazioni. Una parte del suo sito è espressamente dedicata anche al lavoro da lui stesso condotto attorno alla chitarra usata per suonare musica sarda: è dunque possibile ascoltare alcune sue composizioni oltre che di altri valenti chitarristi della scena isolana passata e presente. Nel sito sono inoltre presentati i suoi lavori discografici:

- "Su sentidu cuau" - ghitarra sarda sonada a didu (2005);
- "Balli sardi a chitarra" (2001).

I due album, pubblicati su CD ed MC, costituiscono un panorama ampio sulla ricchezza del ballo sardo e di vari altri moduli della musica popolare sarda, con

- elaborazioni per sola chitarra,

e sono indirizzati in particolare a tutti coloro che si avvicinano alla musica popolare sarda, ma anche semplicemente agli appassionati ed ai cultori dello strumento a corde per eccellenza: la "Chitarra". Anche in questo senso, la musica di Talloru assume una valenza che si spinge al di fuori della Sardegna aprendosi al mondo. Nelle sue composizioni Lino Talloru usa chitarre varie e variamente accordate:

- chitarra 3/4 (corde in nylon) accordata in doppio DO campidanese e suonata "a didu" (pizzico)
- chitarra terzina (corde in nylon) accordata in doppio SI e suonata con l'arpeggio
- chitarrino (corde in nylon) accordato in accordatura standard (tonalità varie) e suonato ancora "a didu"
- chitarra classica modificata con corde in metallo, accordata in doppio RE, suonata a plettro con la tradizionale tecnica de s'arreppiccu,

unendo lo studio approfondito delle sonorità tradizionali, ad innovazioni nell'uso della chitarra all'interno della musica sarda. Particolari sono le sonorità e le melodie che Talloru riesce ad ottenere dalle sue chitarre. Nelle sue esibizioni dal vivo, che possono spaziare dal breve intervento di pochi brani al lungo concerto, vengono presentati molti brani eseguiti nelle diverse modalità:

Chitarrino accordato in accordatura standard e suonato a pizzico:

ballu campidanesu ballu cabasusesu	3 3	minuti
	6	minuti

Chitarra classica modificata con corde in metallo, accordata in doppio RE,
suonata col plettro, usando la tradizionale tecnica de "s'arreppiccu"

Chitarra e canto: Su mandroni (cantzoni a crubas) Cantu de disprexeri (gòcius) Don Piricciolu (gòcius po spàssiu) Poètica rassigna (gòcius) Procurade 'e moderare (a ballu lestru) Su lamentu de su nòbile (a passu torrau) Solo chitarra: Ballu campidanesu Ballu de cabesusu Passu torrau	* 7 5 3 3 6 5   3 3 3	minuti minuti
	38	minuti